Asseverazioni e Legalizzazioni


Cosa si intende per asseverazione?
Per asseverazione si intende una traduzione giurata.
Asseverare significa prestare giuramento circa l’effettivo contenuto di quanto tradotto.
Si svolge presentando il documento originale unitamente al documento tradotto presso la Cancelleria del Tribunale, alla presenza del funzionario incaricato.
Il traduttore assevera l’atto tradotto dichiarando la propria assunzione di responsabilità in merito alla traduzione svolta.

Quando viene richiesta l’asseverazione?
Di norma l’asseverazione viene richiesta per atti legali, contratti, notifiche processuali, ma anche per certificati di studi, passaporti e visti.

Cosa si intende per legalizzazione?
La legalizzazione si effettua presso la Prefettura e consiste nell'attestazione della qualità legale del pubblico ufficiale che ha apposto la propria firma su un documento, nonché dell'autenticità della firma stessa.

La legalizzazione di atti si può definire come la procedura mediante la quale si produce l’accertamento dell’autenticità della firma e la veridicità del sigillo o timbro apposti in un documento ufficiale affinché possa essere considerato valido in un altro Paese, diverso da quello di provenienza. Viene richiesta solo in casi specifici.

Cos’è l’Apostille?
Il caso più semplice di legalizzazione è quello relativo all’apposizione sul documento della Apostille prevista dalla Convenzione dell’Aja del 5 ottobre 1961.
Si tratta di una procedura semplificata per la legalizzazione di atti pubblici da utilizzare in Paesi diversi da quello del rilascio ed è valida nei Paesi firmatari di detta convenzione.

"Ad impossibilia nemo tenetur."